Questa fase è affidata ad aziende leader nel settore della co-generazione di energia elettrica e termica.
Tali aziende hanno sviluppato un proprio know-how riguardo ai motori endotermici alimentati a syngas tale da garantire una continuità nella produzione di energia elettrica per almeno 8000 ore/anno.
Il syngas proveniente dall’impianto di raffreddamento lavaggio del gas alimenta il motore endotermico a ciclo otto il quale, collegato ad un generatore, produce energia elettrica.
È possibile recuperare l’energia termica contenuta nei fumi di scarico e nei fluidi refrigeranti del motore mediante uno scambiatore di calore.
I fumi di scarico emessi in atmosfera contengono vapore acqueo, anidride carbonica e tracce di prodotti combusti tra i quali gli NOX.
Tali concentrazioni di NOX rientrano ampiamente nei limiti imposti per legge dalle norme comunitarie e nazionali.
È tuttavia possibile ridurre ulteriormente queste emissioni utilizzando una soluzione acquosa di urea tecnica, riducendo in modo ancora più rigoroso tali emissioni.