LA TECNOLOGIA
Introduzione

I processi disgiunti di pirolisi e gassificazione del carbone sono industrialmente utilizzati da oltre 200 anni.

Il processo di piro-gassificazione con tecnologia a doppio stadio ad iniezione di ossigeno rappresenta la tecnologia più avanzata per trasformare residui agricoli e forestali in un gas di sintesi da utilizzare in un motore endotermico per la generazione di energia elettrica e termica.


Incentivi Statali


L’impianto synCO 999 è la migliore soluzione disponibile sul mercato italiano progettata per ottimizzare i rendimenti della tariffa onnicomprensiva in vigore.

L'energia elettrica prodotta su base annua per usufruire della tariffa onnicomprensiva deve essere inferiore a 1 MWh per un massimo di 8760 MWh/anno.

L’impianto synCO 999 trasforma 1 tonnellata/ora di biomassa in 0,999 MWh di energia elettrica e 1,95 MWh di energia termica per un totale di circa 8000 MWh/anno di energia elettrica (+/- 5%).


Ambiente


L’impianto synCO 999, utilizzando come combustibile residui agricoli e forestali, non aumenta la concentrazione di CO2 in atmosfera.

I residui solidi sono composti esclusivamente da ceneri utilizzabili come materia prima nei cementifici, mentre i residui liquidi sono composti esclusivamente da acqua depurata in parte re-immessa in circolo e in parte mandata in fognatura.


Occupazione


Secondo lo Studio di fattibilità per l’avvio di filiere energetiche agroforestali in ambiti territoriali pilota condotto dall’Istituto Piante da Legno ed Ambiente (IPLA) per conto dell’assessorato all’agricoltura e foreste della Regione Piemonte, la filiera di un impianto di gassificazione alimentato a biomasse provenienti da residui forestali regionali o nazionali può occupare tra personale diretto, indiretto e indotto una persona ogni 35 KWh di energia elettrica generata.